venerdì 1 giugno 2012

A proposito di terremoto e di fatine dei dentini (per sdrammatizzare un po')

Sono giorni strani questi...da quando c'è stata la seconda scossa di terremoto la mia voglia di studiare è completamente scomparsa (non che all'inizio ne avessi poi molta, oltretutto), bastano un piccolo rumore o una piccola vibrazione per farmi alzare gli occhi verso il soffitto in modo da verificare che il lampadario sia fermo, confondo il rumore del tuono con quello del terremoto e mi chiedo sempre se non sia il caso di preparare un borsone da poter portare via se dovessimo essere costretti a scappare di casa. In realtà, qui da me, il terremoto non ha fatto danni.
Le case sono ok, i negozi pure, le persone stanno bene e, a parte lo spavento, non ci sono state conseguenze. Appartenemente è tutto come sempre. Apparentemente, appunto. Per me non è come sempre. Ogni volta che guardo un telegiornale mi si stringe il cuore. All'epoca del terremoto in Abruzzo mi sentii moralmente a terra per molto, molto tempo...adesso che il terremoto c'è stato nella mia regione, poi, il coinvolgimento emotivo è, se possibile, ancora più forte. Fosse per me, partirei subito con la protezione civile per dare una mano ai miei "conterranei". Non sopporto di vederli in lacrime, di vederli stravolti. E' orribile e mi sento davvero impotente.
Dalle mie parti si stanno organizzando raccolte di beni di prima necessità da destinare ai terremotati e, adesso, vedrò di trovare qualcosa da poter donare a chi ne ha più bisogno: vestiti, coperte, biancheria...farò quello che potrò, nel mio piccolo.
La cosa che più mi fa innervosire di tutta questa storia sono gli sciacalli. Il terremoto, purtroppo, è un evento che non possiamo controllare e non ha di certo l'intento di uccidere qualcuno....gli sciacalli, invece, fanno volontariamente del male a chi già ha sofferto troppo. Tolgono a coloro a cui è già stato tolto tutto. Scusate il francesismo ma sono dei veri bastardi. Se davvero esiste un inferno, spero che possano passare l'eternità tra le fiamme a bruciarsi il c*lo...anche se come pena non sarebbe sufficiente. Preferirei mettere in pratica su di loro alcune simpatiche torture sperimentate, a suo tempo, dall' Inquisizione spagnola. Certa "gente" non merita proprio il rispetto di nessuno.

Per non parlare solo del sisma, voglio deliziarvi con una perla di una delle mie piccole B.
Oggi si è messa a piangere dicendo che le scossa un dente. Io le ho risposto che a me non sembra proprio che quel dente si muova ma lei ha insistito e mi ha detto che si muove e che, d'ora in poi, non mangerà più niente perchè non vuole rischiare di perdere il dente addentando qualcosa.
Le ho detto che, anche se il dente dovesse cadere, non le farà male e che il dente nuovo sarà comunque uguale a quello di prima ma più forte e più bello. Niente da fare. Ha continuato a piangere.
Ha detto che i suoi denti le piacciono così e che non vuole cambiarli.
Ha detto che ha il terrore che la fatina dei denti glieli porti via e che le lasci dei soldi in cambio.
Lei non vuole i soldi, vuole tenere i suoi denti.
E' una bambina davvero originale e poco incline ad essere corrotta. I suoi denti non sono in vendita :-)

7 commenti:

  1. Effettivamente noi siam stati fortunati a danni per ora, nemmeno qui niente. Però..... però è sapere che potrebbe capitare, sapere che è successo così vicino, sapere che gli epicentri si spostano. Mi sento esattamente come te, senza considerare che a Modena città scossa più forte e sapere il mio compagno dentro un capannone non aiuta neanche un po' :(

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  2. Ma quant'è bella la piccola! In effetti le dò ragione, perdere i denti all'inizio non dev'essere una passeggiata... :)
    Poi, lo sai, in questi giorni credo che tu sia l'unica che non ho visto fare polemiche. A me non piacciono molto anche se ovviamente hanno le loro forti motivazioni e servono a crescere, ma va sempre a finire che ne nascono talmente tante, e nessuno è disposto ad ascoltare gli altri, che non si risolve nulla. E tu invece stai già facendo tanto, tutti voi, si vede :)
    Ma gli sciacalli... io non so, non capisco perché lo facciano. Nemmeno a dire siano morti di fame, non credo! Gli animali che portano lo stesso nome sono certamente migliori.
    Un bacione (e scusami se scrivo sempre tanto!) :)

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  3. Fantastica ala piccola B. :)
    Il mio comune raccoglie solo alimenti a lunga conservazione, no vetro e pensare che avevo pronti uno scatolone di vestiti e scarpe e uno di omogeneizzati ! :(

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  4. Ahahahah... forte la bimbetta! Mio nipote lascerebbe cadere anche la lingua pur di avere i soldi dal topolino (da noi niente fatina..... ).
    Per il terremoto, Giulia, che dirti... sono troppo innamorata dell'Emilia e vederla così mi fa molto male.

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  5. Quanto mi dispiace per quello che è successo finora...spero solo che sia tutto finito e piano piano possiate -finalmente- ricominciare a vivere.
    Un bacione

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  6. Giuly, quanto amore per la tua terra trasmetti con le tue parole. In effetti vedere la nostra regione così in difficoltà fa male. Molto male. Speriamo le grosse scosse siano terminate... non se ne può più. Se poi consideri l'ANSA di ieri(che "prevede, statisticamente, una nuova faglia a Ferrara), il sangue ti si ghiaccia.
    Al diavolo i produttori di ansia. Si possono prevedere o no? No? E allora che tacciano.ù
    Un abbraccio... mi piace proprio leggerti

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  7. Uh ma questo weekend c'è la sagra da voi? Ho letto bene? perchè se sì sappi che passeremo! In ogni caso ti mando un sms che se sei a casa magari ci troviamo ok?

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