domenica 23 settembre 2012

Post cortissimissimo

...eccomi di nuovo qui!Sono sparita per tantissimo tempo, lo so!E' che ho veramente taaaante cose da fare e, purtroppo, finchè sarò messa così non riuscirò ad aggiornare il blog...e dire che di novità ne avrei parecchie!
Siccome tra cinque minuti arriverà la pizza che ho ordinato devo già concludere questo post...ma tornerò dopo aver dato l'ultimo esame e dopo aver consegnato la mia tesi!
Un bacio a tutti!

mercoledì 18 luglio 2012

Senza la E...

Eccomi di nuovo qui...sono sparita per qualche giorno perchè ne ho combinata una delle mie: qualche tempo fa ero parecchio nervosetta e, mentre scrivevo la tesi, una briciola si è incastrata sotto il tasto E del computer e ciò mi ha impedito di riuscire a digitare la lettera in questione ( e vi garantisco che la E mi serviva parecchio...) creandomi non pochi problemi. Io cos'ho fatto? Ho provato a toglierla, chiaro. Però non ci ho provato con le buone, con dolcezza...no, io ho tirato su il tasto con violenza e...trac! Mi è rimasto in mano. Meraviglioso. Ho anche provato a riattaccare il tutto con la colla ma nulla...alla fine ho dovuto portare il pc ad un centro dove riparano computer e l'ho riavuto solo oggi, dopo due giorni di attesa. Fortunatamente, sfogare le mie frustrazioni sulla tastiera mi è costato solo 15 euro ma, la prossima volta, sarò più delicata :-)

Cosa vi racconto?
La rinnovata infatuazione per il tizio (vedi post precedente) è durata giusto due giorni...me lo sono nuovamente dimenticato ed ora sono di nuovo serena e felice di godermi un po' la vita da single per quanto, come ho già detto più volte, avrei una gran voglia di innamorarmi di nuovo.

L'altra sera ho collaborato a salvare cinque gattini che sembravano essere stati abbandonati in mezzo all'erba alta nel letto del fiume che scorre qua vicino...li ha trovati un mio conoscente che, non sapendo cosa fare, ha chiesto aiuto ad un signore che si trovava da quelle parti e lui gli ha detto: "Io non so come aiutarti ma c'è la signorina Giulia che, una volta, ha cercato di salvare un uccellino caduto dal nido vicino a casa mia e, secondo me, potresti chiedere a lei..."
Detto fatto. Alle 21 si è presentato a casa mia, io ho fatto un giro di telefonate e, alla fine, abbiamo consegnato i gattini ad una signora che si occupa spesso di casi del genere...avranno avuto sì e no una settimana! Erano meravigliosi...mi fa ridere il fatto che in paese qualcuno si sia accorto dei miei raptus animalisti e che venga suggerito a chi trova un animale di rivolgersi a me! M'immagino i pettegoli dire: "Ah sì, la Giulia...quella pazza che raccoglie dalla strada anche i piccioni bisognosi!" ;-)

Ieri sono andata a comprare due biglietti per un concerto...l'artista che andrò a vedere si chiama "Il Cile", nome che sta per Lorenzo Cilembrini, un cantautore emergente che ha aperto il concerto dei Negrita a cui sono stata a febbraio.
La prima volta che l'ho sentito al concerto mi ha immediatamente colpita e così, una volta a casa, l'ho cercato su internet e l'ho trovato sia QUI che QUI (in realtà, in mezzo al caos del concerto, non avevo capito bene il suo nome e sono impazzita nel tentativo di trovarlo su internet!)
La prima canzone del Cile che è stata trasmessa in radio è "cemento armato" e, forse, qualcuno di voi l'avrà già sentita.
Io ho sentito anche altre sue canzoni come "il mio incantesimo" (il video è uscito da poco) e "tu che avrai di più" (suonata al concerto dei Negrita) e devo dire che mi piacciono da morire...i testi sono a dir poco meravigliosi ed ogni volta che li sento mi vengono i brividi.
Questo ragazzo merita, davvero. Non m'intendo molto di musica ma credo sia un vero talento e gli auguro di avere davvero tanto successo. Ora sono in attesa sia del concerto (sarà a novembre ma ho già preso i biglietti perchè avevo il terrore di non trovarli più) sia dell'uscita dell'album prevista per il 28 agosto.
E' strano che mi sia appassionata così tanto ad un artista italiano emergente perchè, di solito, ascolto maggiormente la musica di artisti stranieri ma lui mi ha colpita tantissimo e non vedo l'ora di rivederlo suonare dal vivo!

Ieri ho sentito in tv di un surfista australiano che è stato ucciso da uno squalo bianco...pare che le autorità si siano chieste se non sia il caso di cancellare gli squali dall'elenco delle specie protette. Io sono allibita. ALLIBITA. A me dispiace da morire per quel surfista (e penso sia superfluo dirlo) ma bisogna sempre considerare che, quando si tratta di squali, siamo noi ad invadere il loro habitat, non sono loro ad invadere il nostro. Io sono certa che ogni surfista, pur sperando che non gli capiti mai, metta in conto la possibilità di venire aggredito da uno squalo e, quando questo accade, credo sia ingiusto demonizzare un animale che ha agito solo per istinto e di certo non per crudeltà. Non si può pensare di eliminarlo dalla lista delle specie protette a causa di un suo comportamento istintivo...io davvero non capisco. Gli squali sono importantissimi per la conservazione dell'ecosistema e per la vita dell'oceano e, sicuramente, eliminarli dalla faccia della terra si rilverebbe dannoso ed insensato...mah...

Credo di aver finito gli aggiornamenti...ora scappo ma domani, tempo permettendo, passerò a leggere anche i vostri blog!





giovedì 12 luglio 2012

Stupida me.

L'altro giorno sono andata a fare la spesa (sì, ci sono tornata nonostante le disavventure che mi sono capitate l'ultima volta e di cui ho parlato QUI) .

Prima di uscire mi sono guardata allo specchio e ho notato che avevo la classica faccia da studentessa sotto esame/sotto tesi: palliduccia, con alcuni brufoletti, gli occhiali e una coda di cavallo spettinata. Sul momento mi sono detta: "Ma sì, resto così!Ma chi vuoi che mi veda al supermercato di martedì pomeriggio alle17?Saranno tutti in piscina!". Poi mi sono guardata meglio: facevo spaventooooo! Allora, a causa della mia vanità femminile, ho ceduto e ho deciso di truccarmi. Ci ho messo dieci minuti a restaurarmi la facciata ma dopo, almeno, ero passabile.
Sono uscita armata di borsa per la spesa e sono andata al supermercato. Prima di entrare ho avuto come un presentimento: "oggi incontrerò qualcuno".
Non faccio nemmeno in tempo ad entrare che, dietro alle casse, vedo LUI, il ragazzo un po' più grande di me per il quale mi ero presa una cotta l'inverno scorso.
Il mio primo pensiero è stato "Oh, no!" il secondo "Per fortuna mi sono truccata!!!". Lui mi ha vista subito e mi ha salutata facendomi un gran sorriso, io mi sono avvicinata e, per scrupolo, sono rimasta a un metro e mezzo di distanza da lui ma, a quanto pare, questa cosa non gli è andata a genio perchè mi ha detto: "Dai, vieni qui, dammi un bacio, è una vita che non ci vediamo io e te!". Ok....diamogli questo bacio sulla guancia tanto ormai ne sono fuori, vero? VERO?!. Abbiamo parlato per un po' delle solite cose: come va la mia tesi, quando mi laureo, come vanno le cose al canile, cosa farò questa estate eccetera eccetera. Ad un certo punto della conversazione mi squadra rapidamente da capo a piedi, mi guarda fisso negli occhi e mi dice: "Sai che ti trovo davvero in forma, Giulia?"
"Davvero?"
"Sì, stai proprio bene..."
 "Oh, bè...grazie!" sentendomi terribilmente in imbarazzo.
Mi ha totalmente spiazzata. Non mi aveva MAI fatto un complimento sull'aspetto fisico, nemmeno quando, l'inverno scorso, sembrava che tra noi sarebbe potuto nascere qualcosa e io mi aspettavo che da un momento all'altro mi avrebbe chiesto di uscire...un'uscita c'era anche stata ma con un'altra persona presente perciò non era stato un vero e proprio appuntamento e, dopo quell'episodio, non c'era stato più nulla se non un invito al suo compleanno - che avevo declinato - e lunghe conversazioni che non avevano portato a nulla. Ad un certo punto, poi, il suo atteggiamento verso di me era cambiato drasticamente: non mi parlava quasi più, era freddo e distaccato....era come se fosse successo qualcosa ma non ho mai capito cosa finchè lui non mi ha detto che stava uscendo con un'altra (ma me l'ha detto quasi per caso, durante una chiacchierata). Da allora, ovviamente, ho deciso di togliermelo dalla testa.

 Dopo esserci salutati ho subito mandanto un sms ad un'amica dicendole che avevo visto tizio e che mi aveva addirittura fatto un complimento e lei mi ha risposto più o meno così: "ma tu sei sempre stata in forma, se lui non se n'è accorto prima vuol dire che è proprio tonto!E poi tanto ormai è tardi, no?" ed io ho risposto: "Sì, sì...è tardi!Guarda, vederlo non mi ha fatto alcun effetto.". No, eh? E allora perchè da martedì non faccio altro che pensare a lui? Perchè da martedì mi chiedo in continuazione perchè le cose tra noi non siano mai veramente diventate più serie e non si sia passati da una semplice amicizia a qualcosa di più nonostante tutti si sentissero che sarebbe successo qualcosa? Ve lo dico io perchè: perchè sono una stupida!
Me l'ero tolto così bene dalla testa, avevo fatto un più bel lavoro di rimozione del soggetto dal mio cervello, non ci pensavo proprio più a lui e, adesso, bastano un complimento e uno sguardo più intenso del solito per mandarmi in confusione. Mi sembra di avere tredici anni.
E comunque lui il mio numero ce l'ha ma non si è fatto vivo e ciò dimostra che non ci sarà mai nulla tra di noi (anche se credo che non sia andata a buon fine con la ragazza che frequentava perchè, ogni volta che io o mia madre lo intravediamo in giro, è sempre da solo).

Adesso basta pensarci...è stato solo un incontro casuale senza alcun signficato e prima me ne renderò conto e meglio sarà per me.

Cambiando argomento: qualcuno di voi ha mai comprato i mini-cornetti della Algida? Se non lo avete ancora fatto, vi avviso: sono DAVVERO mini!!!!L'altra sera, per togliermi la voglia di gelato, ne ho mangiati due!!!

martedì 10 luglio 2012

Post deprimente causa ormoni.

...quest'estate è strana. Molto strana. La cosa più strana è che, probabilmente per la prima volta in vita mia, quest'estate non vedrò il mare. L'anno scorso non avevo fatto la solita vacanza di una settimana ma almeno ero andata due giorni a Genova e avevo avuto la splendida opportunità di vedere i delfini in mare aperto durante un'escursione al largo. Quest'anno, invece, neanche quello. Il motivo? Prima di tutto non credo di potermi permettere di "perdere" dei giorni a spassarmela in spiaggia quando ho la tesi da finire entro i primi di settembre e l'esame di storia medievale che mi aspetta al varco verso ottobre, in secondo luogo non saprei nemmeno con chi andare al mare: mia sorella lavora, la mia amica Frency deve studiare perchè frequenta medicina e vive praticamente sui libri, la mia amica Marta è sposata con tanto di figlio nato da poco, la mia amica Cate ha le ferie solo in agosto ma, in agosto, io sarò in Germania perciò è impossibile fare qualcosa insieme, l'Ely è fidanzata e, ovviamente, andrà in vacanza con il suo ragazzo....fine delle amicizie!Io ho pochi amici...pochi ma buoni, però e, sinceramente, preferisco così!!Tornando alla vacanza al mare,inoltre, non è che io nuoti esattamente nell'oro!Le vacanze costicchiano e non ho nessuna intenzione di chiedere i soldi ai miei genitori.

Per fortuna che ci sono le tre settimane in Germania...ok, non ci sarà il mare ma almeno avrò l'opportunità di rivedere tutti i miei parenti e di passare un po' di tempo al fresco!Lavorerò alla tesi anche là ma, in ogni caso, cambiare nazione e clima mi servirà a staccare un po' la spina.
Comunque ve lo posso anche confessare: ci sono momenti in cui la mancanza di un ragazzo si sente. E parecchio, anche. E' strano perchè ci sono delle giornate in cui essere single mi sembra stupendo mentre, altre volte, mi sento terribilmente sola. Certo, ho degli amici meravigliosi e una famiglia stupenda ma avere un ragazzo è diverso. Vuol dire passare del tempo con una persona che ha scelto proprio TE. Che ha deciso di condividere la sua vita con TE. E' avere una spalla su cui piangere quando non si ha voglia di parlare con la famiglia o disturbare gli amici, è sapere che accanto a te c'è qualcuno che ti considera speciale, che ti ama...scusate se è poco!
In questo periodo sono circondata esclusivamente da coppie, probabilmente è per questo che mi sento una specie di mela a metà. Inoltre, la maggior parte delle coppie che mi circondano ha in programma matrimoni o figli mentre io sono qui, da sola, che passo il tempo sui libri o al computer per cercare di ottenere questa cavolo di laurea e, magari, anche se di questi tempi è dura, anche uno straccio di lavoro.
Ecco, mi stanno venendo le lacrime agli occhi...possibile?
Possibile. Mi viene in mente solo ora che sono in piena fase premestruale.
Domani mi chiederò perchè diavolo abbia deciso di scrivere questo post deprimente.
In questo momento, complici gli ormoni di traverso, però, avrei voglia di prendere un aereo e di farmi un bel viaggio lasciando a casa esami e tesi. Tra l'altro, ieri pomeriggio, ho scritto l'introduzione della tesi circa sette volte!!!Mi faceva schifissimo ogni versione...ho avuto un blocco creativo e a me non succede MAI!!!

Mi  hanno appena chiamata quelli della Pubblica Assistenza del paesello...dicono che hanno accettato la mia domanda di ammissione all'associazione e, quando vorrò, potrò inziare a fare la centralinista e, in seguito, potrò frequentare tutti i corsi per diventare soccorritrice!Almeno c'è qualcosa di nuovo all'orizzonte...peccato che tutti mi abbiano detto che alla Pubblica, se tu dai una mano, cercano di prendersi un braccio e che una volta entrati, sia praticamente impossibile uscirne. Bè, intanto io inizio, poi valuterò!Se mi dovesse fare schifo darò le dimissioni e amen!
Non c'è verso, oggi vedo tutto nero, persino una nuova opportunità come la "carriera" di soccorritrice.
Vado che è meglio, va....

lunedì 9 luglio 2012

"Soul surfer", una bella storia che fa riflettere (e piangere).

Iei sera io e Victor eravamo a casa da soli (cosa che non capita quasi mai) e abbiamo deciso di guardare un bel film.

Ho scelto di guardare "Soul surfer". Chi volesse guardare questo film è pregato di non andare avanti con la lettura del post altrimenti scoprirà la trama e il finale!!!

"Soul surfer" racconta la vera storia di Bethany Hamilton, una giovanissima surfista americana originaria delle Hawaii che, nel 2003, visse un'esperienza tremenda: mentre si trovava in mare sdraiata a pancia in giù sulla sua tavola da surf, un enorme squalo tigre la attaccò e le tranciò di netto il braccio sinistro.Bethany perse il 60% del suo sangue durante il tragitto verso l'ospedale ma, nonostante questo, si salvò. I medici lo considerarono un vero miracolo.
Dopo l'attacco la vita di Bethany cambiò: tutte le cose che in precedenza riusciva a fare senza problemi divennero quasi impossibili...legarsi i capelli, allacciare il bikini, tagliare un'arancia si trasformarono da semplici gesti che fanno parte della vita quotidiana in operazioni molto difficili, quasi impossibili da compiere senza l'aiuto di qualcuno.Insomma, la vita di questa tredicenne divenne una sfida quotidiana. Ma la sfida più grande che Bethany affrontò fu la seguente: tornare a surfare. Bethany viveva per il surf, era il suo ossigeno, la sua droga, la sua passione. Decise che non avrebbe permesso che l'attacco dello squalo le togliesse la possibilità di surfare e, così, ad un mese dall'incidente, tornò sulla tavola.
Surfare con un braccio solo è tutt'altro che semplice (io penso che non ce la farei nemmeno se avessi quattro braccia e quattro gambe e se m'incollassi alla tavola, figuriamoci...) ma Bethany si allenò duramente e alla fine riuscì a tornare la campionessa di un tempo classificandosi prima in varie gare e prendendo parte a innumerevoli competizioni.

Io conoscevo già la storia di Bethany perchè, siccome nutro una strana passione per gli squali (mi terrorizzano e mi attraggono allo stesso tempo), mi sono vista tutti i documentari che hanno a che fare con loro incluso un reportage che parlava anche del caso di Bethany. Pur conoscendo già questa vicenda, però, non mi sono lasciata scappare il film e credo di aver fatto proprio bene!
E' un film molto grazioso. La colonna sonora è stupenda, gli attori sono tutti bravissimi e credibili nei loro ruoli e la storia di Bethany fa provare tantissime emozioni diverse: entusiasmo, allegria, paura, tistezza, gioia di vivere...in molti punti del film mi sono ritrovata con i lacrimoni agli occhi e, alla fine, avevo tutto il mascara e la matita colati.

Quella di Bethany è una storia di speranza. Ti insegna ad apprezzare la vita anche quando sembra che tutto sia contro di te. Ti insegna a rialzarti quando cadi, a non mollare, a guardare le cose da un'altra prospettiva, a vedere del buono anche nelle situazioni più brutte. Questa giovanissima ragazza piena di coraggio mi ha ricordato un po' le cancer bloggers che ho conosciuto su internet perchè anche loro, come  lei, non si sono mai arrese.

Un'altra cosa che ho molto apprezzato del film sono le riprese dei paesaggi. Ero senza fiato. E' incredibile pensare che al mondo ci siano posti così meravigliosi, così pieni di vita...sembrava il paradiso.

Quando avrò i soldi per permettermi un bel viaggio dovrò ricordarmi delle isole Hawaii.

La vera Bethany Hamilton che nel film è interpetata dalla bravissima AnnaSophia Robb


Un esempio di paesaggio tipo delle isole Hawaii



Questa dovrebbe essere la spiaggia (meravigliosa) in cui Bethany subì l'attacco dello squalo



Uno degli spettacoli offerti dall'entroterra



 


sabato 7 luglio 2012

Giulia al supermercato.

Ieri sono andata al supermercato a fare la spesa e mi sono sentita una totale imbecille :-)
Innanzitutto mi è capitato- come sempre- il carrello anarchico: il carrello anarchico è quel carrello che va ovunque tranne dove tu vuoi che vada. Vuoi girare a destra? Perfetto, lui va a sinistra. Vuoi andare dritto? E lui gira a destra. Ogni volta ho l'impressione che sia il carrello a governare me e non il contrario.
Dopo essere riuscita a raggiungere il reparto frutta e verdura (in seguito ad una strenua lotta contro la testardaggine del carrello) ho comprato dei fagiolini (ovviamente solo dopo aver faticato a strappare due sporte di plastica e ad infilarmi il guanto che non si apriva). Convinta di aver letto "tasto bilancia: 06" sull'etichetta corrispondente ai fagiolini, mi sono avvicinata alla bilancia e ho digitato 06. Mi esce lil patacchino con su scritto "mele golden". ??????. Ma no, stupida bilancia, io voglio i fagiolini, non le mele golden!Rifaccio. Sputa il patacchino. Mele golden. Ancora? Convinta che la bilancia avesse torto ed io ragione, ho cambiato bilancia, ho schiacciato 06 ed è comparso di nuovo il patacchino con scritto mele golden. Solo allora hoi deciso di mettere da parte l'orgoglio e di dare alla bilancia il beneficio del dubbio: sono tornata dai fagiolini e ho letto meglio...FAGIOLINI, TASTO BILANCIA:66. Mi sono sentita così in imbarazzo che sarei voluta sprofondare anche se l'unico testimone della mia demenza era una bilancia!

Dopo il reparto frutta e verdura ho comprato altre cose e sono approdata al reparto detersivi dove ho preso un detersivo per piatti ecologico. Tutta soddisfatta per il mio aiuto a madre natura, ho messo il detersivo nel carrello e sono andata alla cassa. Ho iniziato a mettere la merce sul rullo quando, ad un tratto, ho notato un liquido appiccicoso e profumato al limone che colava dal sacchetto del pane: era il detersivo per piatti!!!La chiusura era difettosa e si era aperto cospargendosi sul sacchetto del pane, sulla mozzarella, sulle piadine...per fortuna che, a parte il detersivo, era tutto chiuso bene e non si è sporcato nulla, se non superficialmente.

La cassiera ha fatto il conto e mi ha detto: "Sono 67 e 35". Io leggo la cifra sul registratore e, convinta. le do 80 euro. Lei me ne ridà dieci guardandomi con compassione e aggiunge: "67, non 77!". Ok che faccio schifo in matematica ma un minimo...

Una volta arrivata al parcheggio, presa dalla voglia di scappare da quel luogo portatore di figure del piffero e di carrelli anarchici, ho messo in moto la macchina. Senza aver prima abbassato la frizione, of course. Ho fatto un bel saltello in  avanti rischiando di sbattere contro il muretto mentre un camionista appena sceso dal camion mi guardava allibito.
La prossima volta a fare la spesa ci mando mia sorella!

mercoledì 4 luglio 2012

Concerti, animali, tatuaggi e buddismo...post vario!

Ieri ho sfidato il caldo e la pressione bassa per fare una cosa a cui tenevo molto: sono andata al concerto "Teniamo botta" organizzato dalla radio emiliana Radio Bruno a favore delle popolazioni terremotate.
Il concerto si è tenuto al Parco Ferrari di Modena ed è stato gratuito per poter permettere di partecipare anche a chi ha perso tutto...il ricavato dalla vendita di magliette e bandane, però, è andato tutto ai terremotati. Sono stati raccolti 150000 euro che si sono aggiunti ad altri soldi raccolti durante la settimana per una cifra complessiva di...500000 euro!

E' stato BELLISSIMO!Eravamo in 50000 persone...ad un certo punto della serata mi sono voltata e ho visto un mare di gente, non si vedeva nemmeno la fine!Eravamo tutti lì, uniti dalla musica e dalla voglia di aiutare chi è stato colpito dal sisma ed è stata una sensazione stupenda.
Ha presentato Paolo Belli (si è commosso in varie occasioni) che è di Carpi e, di conseguenza, personalmente coinvolto in questa tragedia.

Gli artisti che hanno cantato sono stati moltissimi: alcuni non li conoscevo, altri li conoscevo ma ne avrei fatto anche a meno (per esempio i Finley me li sarei anche risparmiati ma, considerato che tutti hanno cantato gratis e per una causa così nobile, faccio i complimenti anche a loro) altri li amavo alla follia....sono pazza degli Stadio e dei Nomadi, per esempio...quando hanno cantato loro mi sono venuti i brividi!!!
Poi, non so voi, ma io stravedo per il nuovo cantante dei Nomadi...adoravo anche il suo predecessore ma questo ha un carisma e un fascino pazzeschi, per non parlare della voce!Un vero mito :-)
Sono state bravissime anche Dolcenera ed Emma che hanno grinta da vendere e sono due ragazze molto generose e alla mano (è stata proprio Emma a telefonare a Radio Bruno dopo la prima scossa dicendo che bisognava assolutamente fare qualcosa e che lei avrebbe preso parte a qualsiasi inziativa in favore dei terremotati).
Bravissimo anche il cantante lirico di Sassuolo, Matteo Macchioni, che ha emozionato tutti cantando "Nessun dorma" mentre, sul maxischermo, comparivano le foto degli edifici danneggiati dal sisma e le cifre di feriti, morti e sfollati...è stato molto toccante!

Io mi ero portata la macchina fotografica per immortalare ogni istante di quella spettacolare serata. Ero tutta contenta all'idea di poter fotografare tutto e tutti che, addirittura prima che iniziasse il concerto, avevo già tirato fuori la macchina fotografica per iniziare a scattare ma quando ho fatto per accenderla...non si è accesa. Ma come?! Avevo appena messo la batteria in carica!!!Sì, peccato che ce l'abbia anche lasciata, in carica. Mi sono dimenticata di inserirla nella macchina fotografica. Ma si può??? Sono proprio una volpe.
Ergo, le foto le ha tutte la mia amica Eleonora (io e lei abbiamo passato un periodo litigioso ma credo- ma lo dico piano facendo le corna- che siamo riuscite a chiarirci e a recuperare) e presto me le passerà così posterò qualcosa.

E' superfluo specificarlo ma ho comprato anche io la maglietta di "Teniamo botta" (espressione tipicamente emiliana che significa "tenere duro") ed ora la custodisco gelosamente in casa in attesa di poterla indossare quanto prima (per ora rimando perchè è tutta nera e con questo caldo morirei!).

Che altro vi racconto? Ho iniziato a leggere il libro di Edoardo Stoppa, l'inviato di Striscia la notizia che si occupa di animali. Il libro si chiama "Per fortuna che ci sei" ed è davvero molto bello. Peccato che io pianga una pagina sì e un'altra anche. Che volete che vi dica? Gli animali mi commuovono. In questi giorni, poi, sono ancora più sensibile all'argomento perchè ho scoperto che quel simpaticone dell'inquilino del piano di sopra, oltre a tenere in giardino galline alle quali tira regolarmente il collo, ha iniziato anche ad allevare e ad uccidere i conigli. Peccato che nel 2012 esistano le macellerie e non c'è più bisogno, a meno che tu non sia un contadino che vive in aperta campagna, di ucciderli personalmente...soprattutto se abiti in una villetta bifamiliare in una zona residenziale con accanto persone che non solo non la pensano come te ma che ti detestano dal profondo del loro cuore per le cattiverie che in passato hai già commesso e che preferisco non riportare qui.
Questa cosa mi ha talmente sconvolta che ho chiamato Enpa, Lav, guardie zoofile e vigili urbani per cercare degli appigli, per fare una denuncia, per ottenere il sequestro dei conigli...risultato? Mister simpatia può fare quello che vuole. Nessuno glielo può impedire a meno che non si proceda per vie legali eccetera eccetera. Ci sono tanti di quei cavilli burocratici e tanti di quei rischi che è praticamente impossibile agire. E' frustrante. Si dice sempre che ci sono delle leggi che tutelano gli animali ma a me pare che l'unica legge che viene rispettata sia la seguente "Si chiude un occhio in certi casi, se tu sei troppo sensibile è un problema tuo (la vigilessa- ma vaffanc... - mi ha detto circa così e si è beccata anche una bella risposta al veleno), gli animali si possono uccidere e si sequestrano solo per problemi di igiene"...per la serie: se gli animali creano problemi all'uomo li portano via ma se è l'uomo a creare problemi agli animali non si fa nulla. Bravi, complimenti a tutti.
Ho quasi pensato di convertirmi al buddismo...non sono mai stata una cattolica praticante e il buddismo mi rappresenta mooolto di più perchè è una religione molto tollerante e pacifica che rispetta tutte le altre creature ritenendo che anche loro abbiano un'anima e che siano degne di rispetto (inoltre crede nella reincarnazione che a me sembra il tipo di giustizia divina più logico e sensato di questo mondo). Credo che qualche lettura sul buddismo la farò...
Credo anche che mi farò un tatuaggio. Vorrei tatuarmi un bell'aforisma o una bella frase che predichi il rispetto per gli animali, qualcosa che rappresenti me e il mio modo di pensare. Mi piacerebbe una bella scritta subito alla base del collo che scenda verso il centro della schiena. Una cosa fine, discreta...valuterò anche questo. Io detesto i tatuaggi che non hanno significato ma questo ne avrebbe parecchio perchè è da quando ho 5 anni che mi batto per i diritti degli animali...vedremo, vedremo.

Ho scritto troppo!
Corro a leggere un libro per la tesi perchè sono in alto mare!!!

Un abbraccio a tutti.

domenica 1 luglio 2012

Che afa...che afa che fa...

Io odio il caldo.
Odio tutto del caldo:

- il sudore perenne e le vampate di calore che mi prendono pur non essendo in menopausa e durante attività che non richiedono sforzi eccezionali come, per esempio, sottolineare le pagine di un libro che sto leggendo per la tesi.

- le zanzare che mi assalgono sempre ed ovunque prediligendo, come zona da pizzicare, le mie gambe: già le mie gambe hanno un colore che oscilla tra quello di uno stracchino e quello di una forma di parmigiano poco stagionata (si vede che hanno poca melanina e diventare scure, per loro, è una mission impossible) perciò farei volentieri a meno di ritrovarmi su ginocchia e tibie anche dei bei pois rosa che risaltano proprio bene sullo sfondo chiaro. Se non avessi già avuto la varicella penserei quasi di averla presa dalle piccole B.

- l'odore dell'autan che ogni tanto mi spruzzo addosso per tenere lontane le già citate zanzare.

- Il riflesso del sole che mi costringe a strizzare gli occhi accentuando la mia incipiente ruga tra le sopracciglia che mi fa sembrare perennemente arrabbiata con qualcuno.

- Il volante della macchina che ustiona.

- Le notti passate a tirare la coperta su per poi ributtarla giù. E poi di nuovo su. E poi di nuovo giù.

- L'aria condizionata di autobus e negozi che invece di alleviare la sensazione di calore con un piacevole freschino ti fa venir voglia di metterti addosso un cappotto e ti fa temere le conseguenze di una possibile cervicale/polmonite.

- L'impressione che tutti siano al mare/ in piscina/ in montagna/  mentre tu sei a casa a leggere i libri per la tesi e ad impanicarti al pensiero che l'umanità sia sull'orlo della "Sesta estinzione" (info trovata su un libro che parla di biodiversità).

- Le vespe che gironzolano sempre nei pressi del mio balcone e che, qualche anno fa, hanno avuto la brillante idea di farsi il nido dietro la mia bacheca in camera da letto!Adesso ho il terrore che riescano di nuovo ad entrare in casa e che mi facciano il nido in posti improbabili e pericolosi come dietro la sponda del letto o sotto la sedia!

- La pressione bassa che mi attanaglia tutto l'anno e che, in estate, mi fa girare la testa ogni volta che mi alzo all'improvviso da una sedia.

-Dover mettere i pantaloncini mostrando al mondo le mie gambe bianche a pois rosa (bello spettacolo, eh? a onor del vero, ultimamente, sono diventate un pochino più scure...)

- Gli aloni di sudore sui vestiti. Quando mi accorgo di un accenno di alone su una maglia divento subito paranoica: e se la gente mi vede? E se pensano che io sia sciatta? E se inizio a puzzare?!

- La fronte lucida. Io ho la pelle mista-grassa (diciamo pure grassa...) e, in estate, la zona t mi si lucida che è una meraviglia. Certe volte sembra che prima di uscire di casa abbia strofinato su naso e fronte una garza imbevuta d'olio d'oliva.

Basta.
Direi che sia anche sufficiente!!!

Oggi ho scoperto di essere anche io un'esponente della biofilia, ovvero di quell'innato senso di appartenenza al mondo naturale presente in ogni uomo.Io credo di essere una super-biofila. Per me non c'è niente di meglio che immergermi nella natura e niente di peggio che stare in piedi sull'autobus nel bel mezzo del centro di Bologna.
Il libro sulla biodiversità che sto leggendo mi sta insegnando un sacco di cose nuove. Credo che in futuro ve ne parlerò.

mercoledì 27 giugno 2012

Di ritorno!

...fine!
Oggi ho dato l'ultimo esame della sessione estiva che è stato anche il penultimo esame prima della laurea...sono felice di comunicarvi che gli esami sono andati tutti bene e adesso potrò riposarmi  e lavorare con un po' di calma alla mia tesi!

Avrei tante di quelle cose da raccontarvi....non so se riuscirò ad aggiornarvi su tutto in un unico post ma, intanto, ci provo.

1) Un mese fa ho ricevuto l'attestato di partecipazione al corso di primo intervento organizzato dalla pubblica assistenza del mio paesello. Il massaggio cardiaco, il defibrillatore e le varie manovre che ho appreso durante le 10 ore del corso mi hanno appassionata così tanto che ho deciso di non fermarmi qui: ho fatto domanda per entrare a fare parte della pubblica assistenza e, in autunno, inizerò il lungo percorso che spero mi porterà a diventare soccorritrice.

2) Siccome, per il momento, non mi è ancora capitato di dover soccorrere essere umani, mi sono limitata a soccorrere un cane: l'altro giorno ero in macchina e stavo cantando a squarciagola la traccia numero 10 dell'ultimo cd di Cesare Cremonini (lo adoro) quando, ad un tratto, un cane è sbucato dal ciglio della strada e si è buttato in mezzo alla carreggiata proprio nel momento in cui stava arrivando un camion. E' stato come vedere un film al rallentatore: il camionista ha frenato subito ma una delle ruote ha comunque colpito il cane che è rotolato per terra, si è rialzato stordito e zoppicante ed ha iniziato a barcollare in mezzo alla strada prima di una curva.
Mi sono presa un colpo. Se non l'avessi recuperato sarebbe stato investito!!!Allora ho accostato, sono scesa dalla macchina (lasciando i finestrini abbassati, le chiavi inserite nel cruscotto e la borsa sul sedile...mi dovrebbero dare un oscar per l'ingenuità e l'incondizionata fiducia nel genere umano dimostrata in quell'occasione) e mi sono messa a correre verso il cane per recuperarlo mentre il camionista, terrorizzato dall'idea di aver fatto del male al cane, mi guardava incuriosito dal suo sedile.
La scena dev'essere stata bellissima: c'era una pazza in canottiera e gonnellina svolazzante (per fortuna lunga al ginocchio perchè altrimenti mi avrebbero visto tutto) che correva sull'asfalto, con una gradevolissima temperatura di 35°C, urlando: "Cagnolinoooo!Cagnoooliiinoo!".
Probabilmente impietosito, il cane si  è fermato, mi sono avvicinata e ho tentato di afferrarlo per il collare...peccato che ne fosse sprovvisto.
Pregando che non mi mordesse, l'ho preso in braccio. Non mi ha morsa e si è lasciato trasportare nel baule della mia macchina.
Una volta messo al sicuro il cane, sono andata in giro per le case della zona a chiedere se qualcuno lo avesse perso ma nessuno ne sapeva nulla. Proprio mentre stavo per portare il cane al mio canile, una signora è sbucata da una villetta dicendo che le era scappato il cane e che aveva sentito che era stato investito!Le ho detto che non era grave, che si trattava solo di una botta e che stava bene e l'ho portata alla macchina dove ha riabbracciato la sua cagnolina (era una femmina anche piuttosto vecchiotta). Mi ha ringraziata cento volte, a momenti mi mettevo a piangere...era così contenta che il cane stesse bene!
Diciamo che il cane è stato fortunato ad essere investito mentre passava di lì una volontaria del canile, vegetariana, animalista e incosciente!

3) Ho avuto un ammiratore misterioso e un appuntamento al buio.
Il mio primo appuntamento al buio....e anche l'ultimo!!!!!!!!!!!!
Il tipo non era antipatico (anche se certe uscite sgradevoli se le sarebbe potute risparmiare) e nemmeno un maniaco pervertito ma non era affatto come me lo sarei aspettato...aveva 31 anni ma ne dimostrava più di mio padre che ne ha quasi 50, non era un adone (ma questo non è un problema, in teoria...uno dei primi ragazzi che mi ha fatto perdere la testa sembrava Cucciolo dei 7 nani perciò non sempre mi sento attratta dai belloni) e, purtroppo, non mi attraeva nemmeno caratterialmente....insomma, l'appuntamento è stato un vero disastro!!!Però è stata un'esperienza originale da raccontare ai posteri:-)

4) Una delle mie migliori amiche ha trovato il ragazzo e io sono felicissima per lei!Non aveva ancora incontrato la persona giusta e lui, invece, sembra esserlo...lei è al settimo cielo, ha gli occhi che le brillano ed il sorriso praticamente perenne :-)
A questo punto sono tornata ad essere l'unica single del gruppo come ai tempi del liceo ma, per fortuna, la cosa non mi turba anche se devo ammettere che anche io avrei una grandissima voglia di innamorarmi...vorrei di nuovo vivere tutte le cose belle che ti regala l'inizio di una sotria d'amore: gli sguardi, la tachicardia, i primi sms, il primo appuntamento...e dire che non sono mai stata una persona particolarmente romantica!Mi sto "irromantichendo" un po' troppo, di recente...ho persino riletto alcuni libri melensi di Rosamunde Pilcher comprati quando avevo 15 anni!Ma come facevo a leggerli? Ora mi sembrano così scontati, surreali e privi di contenuti!I personaggi non sono descritti abbastanza bene, non si sa quasi nulla della loro psicologia....boh!

5) Ho comprato gli occhiali nuovi in modo da non dover sempre portare le lenti a contatto che, in estate, avendo gli occhi secchi, mi danno fastidio...sono molto belli e mi ci vedo bene!Per fortuna, oserei dire...visto quanto li ho pagati!La montatura in sè non era costosa ma le lenti sì perchè a me mancano 5 diottrie per occhio e, per evitare l'effetto "fondo di bottiglia", le lenti devono essere lavorate molto e, di conseguenza, il prezzo aumenta :-(
Vorrei tanto operarmi per tornare a vederci ma, l'altro giorno, ho visto l'intervento in tv e mi è venuto da stare male...brrr....che impressione!!!!
In ogni caso, ora non avrei i soldi per permettermi l'intervento quindi, per adesso, mi tengo occhiali e lenti :-)

Sono già le 17:35?!

E' meglio che vada a portare fuori Victor!

Tornerò presto:-)

mercoledì 13 giugno 2012

I tre Enrichi, Cesare e "Ballo".

Non scrivo da due settimane?!
Non mi ero accorta che fosse passato tanto tempo!
Comunque la mia latitanza ha un'unica causa: imminente esame di storia moderna.
Avrei tantissime cose da scrivere ma per ora manca il tempo!Studio come una pazza ogni giorno e, quando non studio, tengo la B. grande che ha la varicella

La preparazione dell'esame di storia mi sta facendo innervosire parecchio, soprattutto per due ragioni:
1) Mi arrabbio da morire ogni volta che leggo di tutte le cattiverie che hanno fatto spagnoli, portoghesi e compagnia bella ai poveri nativi americani e non sopporto i sovrani russi che, non si sa bene perchè, erano tutti pazzi o sanguinari.
2) Mi fa impazzire il fatto che tutti si chiamassero allo stesso modo: i sovrani si chiamavano tutti Carlo, Enrico, Giacomo. Le regine o Isabella o Elisabetta. I papi Pio, Leone e Clemente. Mai un Fabio, un Marco, un Sergio...hanno tutti gli stessi nomi e io li confondo tra di loro che è una meraviglia.Se m'imbattessi in una regina di nome Alessandra potrei svenire per la gioia.
L'altro giorno, mentre mi stavo dilettando ad inventare maledizioni contro l'ennesimo re o imperatore di nome Carlo, mi sono imbattuta in un capitolo intitolato "La Guerra dei 3 ENRICHI". Ho dovuto leggere il paragrafo tre volte per capire chi fossero di preciso questi Enrichi e come fossero imparentati...perchè, di solito, i re sono tutti imparentati tra loro: capita, per esempio, che la figlia dell'imperatore sposi il figlio del re di Spagna, che il figlio avuto da costoro diventi, a causa di un'altra strana parentela, non solo re di Spagna ma anche re di Prussia e che sposi la cugina dell'arciduca di Milano estendendo i suoi possedimenti anche in  Italia.
E poi tutti litigavano con tutti. Sempre. Si contendevano i territori più disparati. Hanno combattutto come matti persino per conquistare Pinerolo, non so se mi spiego. Dopo ogni litigio c'era una pace. Poi capitava che uno Stato si arrabbiasse con un altro Stato, facesse un'alleanza con altri Stati contro quello Stato e iniziasse un'altra guerra che finiva con un'altra pace e così via...per 300 pagine.
Però devo ammettere che ho scoperto alcune cose interessanti: innanzitutto Lutero era ossessionato dal peccato e della salvezza eterna ( e questo lo sappiamo) ma non è che facesse poi tanto per risparmiarsi l'inferno dato che, in occasione di una rivolta di contadini, istigò il re tutti coloro in grado di farlo di sterminare senza pietà i rivoltosi. Da lui non me lo sarei proprio aspettato.
Un'altra cosa buffa che ho scoperto è la seguente: nel passato si credeva che esistessero dei regni ricchissimi ancora sconosciuti tra i quali il mitico regno di...Prete Gianni. Non so cosa ispiri a voi, ma a me un regno con un nome del genere non è che faccia venire in mente tesori e lusso.

Storia a parte, ieri, dopo 12 anni, sono finalmente riuscita ad avere l'autografo di Cesare Cremonini e del suo compare "Ballo" con cui io e mia sorella abbiamo anche fatto una foto!
Dovete sapere che, da bambine, eravamo entrambe ossessionate dai Lunapop. Io amavo alla follia Ballo, lei Cesare.
Com'è noto, Cesare Cremonini si è dato alla carriera da solista (tra l'altro, a me le sue canzoni piacciono molto) ma Ballo non l'ha abbandonato ed è per questo motivo che ieri pomeriggio, a Bologna, alla presentazione del nuovo album di Cesare c'erano entrambi.
Abbiamo aspettato in fila per parecchio tempo in mezzo a ragazze che avrebbero fatto a cazzotti pur di arrivare per prime vicino a Cesare e Ballo ma, alla fine, siamo riuscite a farci autografare da entrambi il cd e un foglio da mettere in bacheca per ricordo...son soddisfazioni!Ok, l'autografo l'avrei voluto a 12 anni ma...meglio tardi che mai ;-)

Ora devo scappare...anche se non sempre commento, a volte passo di volata dai vostri blog a leggervi!

venerdì 1 giugno 2012

A proposito di terremoto e di fatine dei dentini (per sdrammatizzare un po')

Sono giorni strani questi...da quando c'è stata la seconda scossa di terremoto la mia voglia di studiare è completamente scomparsa (non che all'inizio ne avessi poi molta, oltretutto), bastano un piccolo rumore o una piccola vibrazione per farmi alzare gli occhi verso il soffitto in modo da verificare che il lampadario sia fermo, confondo il rumore del tuono con quello del terremoto e mi chiedo sempre se non sia il caso di preparare un borsone da poter portare via se dovessimo essere costretti a scappare di casa. In realtà, qui da me, il terremoto non ha fatto danni.
Le case sono ok, i negozi pure, le persone stanno bene e, a parte lo spavento, non ci sono state conseguenze. Appartenemente è tutto come sempre. Apparentemente, appunto. Per me non è come sempre. Ogni volta che guardo un telegiornale mi si stringe il cuore. All'epoca del terremoto in Abruzzo mi sentii moralmente a terra per molto, molto tempo...adesso che il terremoto c'è stato nella mia regione, poi, il coinvolgimento emotivo è, se possibile, ancora più forte. Fosse per me, partirei subito con la protezione civile per dare una mano ai miei "conterranei". Non sopporto di vederli in lacrime, di vederli stravolti. E' orribile e mi sento davvero impotente.
Dalle mie parti si stanno organizzando raccolte di beni di prima necessità da destinare ai terremotati e, adesso, vedrò di trovare qualcosa da poter donare a chi ne ha più bisogno: vestiti, coperte, biancheria...farò quello che potrò, nel mio piccolo.
La cosa che più mi fa innervosire di tutta questa storia sono gli sciacalli. Il terremoto, purtroppo, è un evento che non possiamo controllare e non ha di certo l'intento di uccidere qualcuno....gli sciacalli, invece, fanno volontariamente del male a chi già ha sofferto troppo. Tolgono a coloro a cui è già stato tolto tutto. Scusate il francesismo ma sono dei veri bastardi. Se davvero esiste un inferno, spero che possano passare l'eternità tra le fiamme a bruciarsi il c*lo...anche se come pena non sarebbe sufficiente. Preferirei mettere in pratica su di loro alcune simpatiche torture sperimentate, a suo tempo, dall' Inquisizione spagnola. Certa "gente" non merita proprio il rispetto di nessuno.

Per non parlare solo del sisma, voglio deliziarvi con una perla di una delle mie piccole B.
Oggi si è messa a piangere dicendo che le scossa un dente. Io le ho risposto che a me non sembra proprio che quel dente si muova ma lei ha insistito e mi ha detto che si muove e che, d'ora in poi, non mangerà più niente perchè non vuole rischiare di perdere il dente addentando qualcosa.
Le ho detto che, anche se il dente dovesse cadere, non le farà male e che il dente nuovo sarà comunque uguale a quello di prima ma più forte e più bello. Niente da fare. Ha continuato a piangere.
Ha detto che i suoi denti le piacciono così e che non vuole cambiarli.
Ha detto che ha il terrore che la fatina dei denti glieli porti via e che le lasci dei soldi in cambio.
Lei non vuole i soldi, vuole tenere i suoi denti.
E' una bambina davvero originale e poco incline ad essere corrotta. I suoi denti non sono in vendita :-)

martedì 29 maggio 2012

...e di nuovo una scossa.

Avei voluto aggiornare il blog per raccontarvi una cosa assurda ma anche carina che mi è successa venerdì e invece mi ritrovo a scrivere del terremoto rimandando ad una data ancora non stabilita il post che avrei voluto scrivere.

E' successo ancora. Di certo non mi sarei aspettata un'altra scossa così forte dopo tanto tempo dalla prima e invece...

Stamattina ero in pigiama, in ciabatte e con i capelli spettinati. Avevo appena finito di fare colazione ed ero tutta concentrata sui libri di tedesco quando, ad un tratto, ho sentito il tavolo muoversi sotto il mio quaderno.
Inizialmente ho pensato di aver causato io quelle vibrazioni perchè, a volte, quando mi impegno al massimo, scrivo talmente in fretta e in modo talmente deciso da far oscillare leggermente il tavolo. Ho appoggiato la penna e ho smesso di scrivere e, in quel momento, è stato chiaro che la causa delle vibrazioni non potevo essere io: il tavolo ha iniziato a muoversi di qua e di là come se qualcuno lo stesse spingendo da una parte all'altra, la sedia su cui ero seduta lo ha imitato così come il lampadario sopra la mia testa. Sono rimasta immobile per due secondi, poi mi sono alzata di scatto esclamando "Oh, c**zo!" (testuali ed elegantissime parole) e ho aspettato che la scossa finisse. Questa volta ero pure a casa da sola perchè mia madre era fuori con Victor.
Ho chiamato i miei nonni, mio padre, mia sorella, un'amica che sta nel modenese e altra gente per sincerarmi che fosse tutto ok e, solo quando ho acceso la tv, mi sono accorta di quanti danni avesse effettivamente causato la nuova scossa. Io speravo che non ci sarebbero stati morti perchè tanta gente si trovava già al sicuro nelle tendopoli e invece...10 vittime accertate.
Ed è così triste vedere la mia regione ridotta in questo modo...i nostri bellissimi monumenti che crollano, le aziende tipiche della nostra zona che perdono tutto ciò che hanno prodotto lasciando tante persone senza lavoro, i volti spaventati degli anziani e le lacrime sui volti dei familiari di coloro che sono morti mentre facevano semplicemente il loro lavoro...
La concentrazione che avevo questa mattina se ne sta lentamente andando e io non riesco a pensare molto ai libri.
Per fortuna non ho sentito la scossa delle 13 perchè ero a spasso con Victor...mi hanno detto che è stata tosta. Già dopo quella di stamattina ho sentito le gambe tremare per quasi un'ora, preferirei evitare altre scosse...la sensazione d'impotenza che si prova mentre tutto intorno a te si muove e sai di non poterlo impedire è veramente brutta e difficile da descrivere.
Stanotte credo che dormirò di nuovo in tuta.
Spero di poter aggiornare il blog al più presto e, soprattutto, in circostanze più allegre.
Un bacio a tutti!

domenica 20 maggio 2012

...e la terra tremò.

Questa notte stavo dormendo come un ghiro e stavo sognando che mia sorella era andata a farsi visitare perchè aveva il raffreddore (mah...) quando, ad un tratto, ho sentito un rumore strano...non ho fatto nemmeno in tempo ad aprire gli occhi che il letto ha iniziato a muoversi da destra a sinistra, il lampadario ha iniziato a tremare e tutti gli oggetti della stanza hanno cominciato ad oscillare. Non mi era mai capitato di sentire una scossa di terremoto ma ho capito subito che si trattava di quello. Ho acceso la luce e sono corsa in camera dei miei mentre Victor era seduto nella cuccia e mi guardava con aria confusa.
Appena sono entrata della camera dei miei genitori ho visto mia madre seduta sul letto e mio padre....che russava!
"Mamma!Hai sentito?!Un terremoto!!"
"Sì, l'ho sentito!"
"Papà?"
"....."
"Papà?!!"
"ehmmm....eh?"
"Non hai sentito?"
"Cosa?"
"Ma c'è appena stato un terremoto!"
"Un terremoto?"
"Sì...forte!Sembrava che qualcuno stesse shackerando il letto con me dentro..."

A quel punto ci siamo tutti alzati, papà ha acceso la tv e su SkyTg 24 c'era già l'ultim'ora che parlava della scossa...

Dopo essere stati svegli per un po' aspettando ulteriori scosse siamo tornati a letto ma solo dopo esserci vestiti...almeno, in caso di scosse più forti, saremmo potuti uscire in strada senza prendere freddo (e senza buchi nei pantaloni del pigiama, aggiungerei...mi sono accorta solo ieri mattina di averne due proprio sul sedere...mi avrebbe messa in leggero imbarazzo scendere in strada mostrando parte delle mie mutande a tutto il vicinato).
Dalle 4 in poi ho giusto sonnecchiato, sono sempre stata pronta a scattare per uscire di casa.

Questa mattina ho scoperto che i miei zii e la mia cuginetta (di cui oggi abbiamo festeggiato la comunione) hanno dormito in macchina perchè loro abitano in direzione Ferrara (la città che è stata colpita maggiormente insieme ad altre zone del modenese) e, a casa loro, non solo hanno tremato i letti ma sono caduti tutti i libri dalle mensole e le porte hanno iniziato a sbattere...la scossa l'hanno percepita sicuramente in maniera più netta rispetto alla zona dove abito io anche se, pure qui, il tremore non è stato indifferente e mi sono agitata abbastanza. Un attimo sei lì che dormi e fai sogni insulsi e l'attimo dopo senti la terra che ti trema sotto i piedi e temi che la casa possa crollarti sulla testa uccidendoti o facendoti perdere tutto ciò che hai. Sono brutte sensazioni.
Fortunatamente noi stiamo tutti bene anche se sono immensamente dispiaciuta per le vittime, per i feriti e per gli sfollati...speriamo si risolva tutto al più presto e che le scosse più forti finiscano il prima possibile.

venerdì 11 maggio 2012

La Giuly e gli uccelli (non ci sono doppi sensi ;-) )

Qualche mese fa io e mia sorella avevamo salvato un piccione, successivamente battezzato Piccy (molto originale, lo ammetto), che, sotto shock dopo essere stato urtato da un'auto in corsa, non riusciva più ad alzarsi in volo e si dibatteva come un matto sul ciglio di una strada molto trafficata.
La scena del salvataggio fu abbastanza esilarante: mia sorella, in macchina, urlava: "Prendilo!Prendilo!" ed io, armata di un fazzoletto per proteggermi le mani (i piccioni non sono esattamente animali puliti) strisciavo sotto la macchina con il sedere per aria (l'avranno visto tutti gli automobilisti di passaggio) cercando di afferrare il piccione che non ne voleva sapere di farsi acciuffare.
Piccy passò una notte tranquilla nella nostra cantina, in un trasportino per gatti preso in prestito da una vicina e, il giorno dopo, lo portammo alla LIPU di Bologna.

Da bambina avevo salvato un pulcino che il mio cane aveva preso in ostaggio. Per non perdere tempo ero saltata giù dalla finestra della camera dei miei che si affaccia sul giardino (ok...il salto sarà stato di un metro e cinquanta...non sono un'eroina!) e, così facendo, ero riuscita a liberare il pulcino dalle grinfie di Rex (il mio primo cane si chiamava così).

Sempre da bambina ero di nuovo saltata giù da quella finestra per soccorrere un uccellino che era caduto nel secchio con l'acqua per il cane dove stava palesemente annegando.

Oggi, mentre ero a spasso con Victor, ho assistito alla seguente scena: una cornacchia enorme è volata con aria minacciosa poco sopra la mia testa, si è fiondata gracchiando in mezzo ad un albero e ne è uscita stringendo nel becco un povero uccellino!Poi, soddisfatta del bottino, si è lanciata nel prato con il malcapitato uccellino e ha cercato di ucciderlo.
Ho sentito una serie di "crraaaa!craaaaaa!" "Ciricip!Cipicipì!"...una cosa STRAZIANTE!In quel momento, Victor, il mio cane eroe (così pensavo) si è accorto della presenza della terribile cornacchia ed è subito partito all'attacco!E' corso verso di lei come un razzo e l'ha mandata via ma, proprio mentre stavo per fargli un applauso, lui cos'ha fatto? Ha raccolto l'uccellino ancora vivo e ha cercato di mangiarselo. Io sono quasi impazzita. Sono corsa da lui alla velocità della luce e ho cominciato a strillare con una voce in falsetto da far invidia al cantante dei Darkness: "Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh!Noooooooooooooo!Viiictooooor!Noooohhhh...ahhh!Mollalo!!!Mollalo!Hiiiiiii!Lascialooooooooooo!!!Hiiii!Nooo!Smettila!!". Mia madre giura di aver visto un signore che abita da quelle parti guardare nella mia direzione con aria alquanto perplessa.
Alla fine, per fortuna, Victor ha mollato la preda che, inspiegabilmente, era ancora viva e non presentava ferite.
Mi sono avvicinata all'uccellino e ho notato che era ancora un piccolo...non sapeva nemmeno volare bene...se lo avessi lasciato lì la cornacchia sarebbe tornata e lo avrebbe ucciso.
Allora ho chiamato mia madre, mi sono fatta portare da casa una scatola da scarpe, l'ho catturato, ho fatto dei buchi sulla scatola e l'ho portato alla LIPU. Tra l'andata e il ritorno ci ho messo più di un'ora e ho perso il tempo che avrei dovuto dedicare allo studio ma ne è valsa la pena!
L'uccellino si è rivelato essere un piccolo storno. Era davvero bellino da matti.

giovedì 10 maggio 2012

...e fanno sei...

...sei mesi di vita da single.
Cioè, più o meno sei...sarebbero stati sei domenica perciò, ad onor del vero, sono sei mesi e quattro giorni di vita da single.
La vita da single ha dei pro e, ovviamente, dei contro e, per la prima volta, proverò a metterli per iscritto per scoprire quale delle due vite sia la migliore (detta così sembra che stia parlando di reincarnazione).
In realtà credo già di sapere quale sia la "condizione" migliore ma...vedremo.

I PRO:

1) Posso vedere le mie amiche quando voglio. Non che il mio ex me lo impedisse ma, a volte, mi dispiaceva dover scegliere se passare il venerdì sera con lui o con le amiche...ora, per forza di cose, i weekend li passo con le amiche e con le compagnie di amici delle amiche e devo dire che queste serate -soprattutto quelle tra sole ragazze- mi piacciono tanto. Sono le classiche serate a base di tisana-confidenze-pettegolezzi...serate tranquille, senza la musica assordante che si sente in discoteca, senza il bisogno di dover mettere i tacchi alti e senza la preoccupazione che mi assale ogni volta (come se fossero tante) in cui vado a ballare: ma la gente qui presente si sarà resa conto di quanto io sia incapace a ballare, in particolare i balli latino-americani?

2) Non devo preoccuparmi eccessivamente del mio aspetto esteriore. O meglio, devo preoccuparmene se voglio poter continuare a sperare di conoscere un altro ragazzo in futuro ma, se mai dovessi provare l'insano desiderio di tornare ad assomigliare ai primati da cui discendiamo, potrei farlo rinunciando per un bel po' all'odioso silk-epil o alla ceretta e nessuno potrebbe dirmi nulla dal momento che nessuno se ne accorgerebbe (in autunno e in inverno, ovviamente...in estate la gambe simili a quelle di una scimmia si noterebbero di sicuro). Piccola parentesi: l'altro giorno mi stavo facendo la ceretta e, per un secondo, ho appoggiato per terra la striscia depilatoria...in quel momento è arrivato Victor che, ovviamente, ha appoggiato la zampa proprio sulla striscia...risultato? Ho dovuto strappargli la ceretta da sotto i polpastrelli. Dubito di avergli fatto male ma lui è rimasto sconvolto perchè ha continuato a leccarsi la zampa per parecchio tempo...poverino!

3) Potenzialmente potrei mangiare tutte le cipolle e l'aglio che voglio senza temere di poter stordire il mio ragazzo con pericolose esalazioni al retrogusto di Tropea (cipolla di Tropea, ovviamente).

4) Non devo sentirmi infastidita dai ragazzi che cercano di attaccare bottone con me dal momento che, se anche dovessi parlare con loro (senza secondi fini), non dovrei preoccuparmi di mancare di rispetto al mio ragazzo che, magari, in quel momento, non c'è. Peccato che, ultimamente, i "ragazzi" che hanno provato a parlare con me non siano esattamente tipi con i quali mi piacerebbe avere una costruttiva conversazione:
- tempo fa un ragazzo si è avvicinato a me in palestra e, tentando di sfoggiare uno sguardo seducente (con scarsi risultati), mi ha detto: "Posso guardarti mentre fai l'esercizio?". Vi giuro che sono rimasta senza parole dal momento che ho colto subito che ciò che voleva guardare non era l'esecuzione dell'esercizio ma ben altro!!!

- una sera, in un disco-dinner (uso questo termine che fa molto chic), un ragazzo dall'aspetto alquanto alticcio, mi ha chiesto:
- Scusa, ma sei inglese? (molto originale come approccio, devo dire...soprattutto dal momento che parlavo un italiano dall'accento emiliano)
- Ehm...veramente no.
- No? Perchè io sono per metà inglese e secondo me tu hai dei tratti del nord Europa...
- Ah, beh...può essere...in effetti mia madre è tedesca..
- Lo sapevo!Posso abbracciarti?Posso darti un bacio?
- Ehm...anche no, sai? Non esageriamo, su...
E l'ho allontanato da me con le buone, come se fosse un bambino lamentoso...

- Sabato scorso ero in un'osteria con un'amica e due tizi un po' troppo cresciuti ci hanno attaccato bottone iniziando a parlare di musica perchè, quella sera, l'osteria ospitava un gruppo che suonava musica dal vivo.
Uno dei due era pettinato come Gargamella dei Puffi mentre l'altro sembrava un parente di Pochaontas perchè aveva dei tratti da nativo americano e i capelli uguali a quelli di Pochaontas: lunghi e neri.
Dal momento che ci siamo accorte che la differenza d'età era decisamente troppa, la mia amica ha cercato di allontararli chiedendo a Gargamella:
- Ma scusa, tu quanti anni hai?
- Aahahahahaha!C'è una domanda di riserva?
- Sì, in che anno sei nato?
La mia amica è un genio. Alla fine se ne sono andati.

5) Posso dedicarmi ad un sacco di nuove attività senza temere che possano togliere del tempo a me e al mio ragazzo. Per ora ho iniziato con il corso alla pubblica assistenza ma credo che mi dedicherò anche ad altro.

6) Se voglio posso chiudermi in casa a studiare per giorni senza dover rendere conto a nessuno. Potrò restare china sui libri ore ed ore rischiando di diventare gobba com'era successo a Leopardi (sono già sulla buona strada perchè una leggera forma di scoliosi avuta da piccola mi ha lasciato la tendenza a tenere le spalle incurvate)  e trascurare la palestra senza che nessuno si lamenti (a parte la sottoscritta dal momento che, ultimamente, studiare è diventato un peso che non mi dà alcuno stimolo. E a parte la tonicità di gambe e addome di cui, sinceramente, non è che m'interessi poi tanto...nella vita ci sono cose che contano di più!).
Comunque preciso: il mio ex non si è mai lamentato della mia forma fisica ma potrebbe farlo un ipotetico nuovo ragazzo, per dire. Anche se in quel caso credo che gli indicherei la porta e gli direi di sparire per sempre pperchè la superificialità non mi piace.

7) Posso fare commenti in libertà sui ragazzi carini.
Ieri, per esempio, stavo guardando la striscia quotidiana di "Amici" (non lo seguo assiduamente ma una sbirciatina alla striscia quotidiana la do sempre perchè mi rilassa) e, quest'anno, tra i concorrenti, c'è un ragazzo che si chiama Ottavio e che corrisponde molto alla tipologia di ragazzo che piace a me: capelli chiari, occhi azzurri, lineamenti decisi e decisamente mascolini.
Durante un' intervista al ragazzo in questione, ho detto a mia sorella:
- Ecco, un ragazzo così alla Giulia potrebbe andare bene (a volte parlo di me in terza persona ma, fortunatamente, accade di rado).
- Eh, sai com'è...
- Non è da buttar via, eh?
- .......
La sera, mentre stavo cercando di capire il funzionamento del nuovo gioco di canale 5, ho notato un concorrente carino e ho detto, sempre a mia sorella:
- Hai visto quanto è caruccio quel concorrente?
- Sì, Giulia...
- Carino,no?
- Sì, Giulia ma adesso basta....
Ho fatto la figura della maniaca.

8) Non devo più assumere la pillola tutti i giorni e alla stessa ora diventando paranoica quando:
a) mi sembra di essermela dimenticata
b) ho avuto dei forti disturbi gastrointestinali che potrebbero averne compromesso l'assorbimento
c) ho assunto degli antibiotici che potrebbero averne annullato l'efficacia.
Da quando ho sospeso la pillola, poi, mi sento meno gonfia e più leggera.

Ok, questi erano i pro...facciamo che per i contro scriverò un secondo post? Questo mi sembra già abbastanza eterno!

Concludo con una notizia: ieri mia madre ha chiamato il nostro medico di base per chiedergli una ricetta e, già che c'era, gli ha detto (cosa che io mi sono dimenticata di fare quando abbiamo cambiato medico) del mio prolasso mitralico e gli ha chiesto se devo fare qualche esame di controllo dato che da otto anni non mi faccio vedere da un cardiologo. Lui ha detto di sì aggiungendo che, a volte, in caso di prolasso, è necessario fare una prolfilassi antibiotica prima di ogni piccolo intervento o anestesia perchè i soggetti come me sono più a rischio di infezioni al cuore. Bello.
Rassicurata da questa notizia ho fatto una cosa che non si dovrebbe MAI e dico MAI fare. Ho guardato su internet e ho scoperto questo: i prolassi mitralici, se abbastanza seri (io credo che il mio sia davvero lieve ma non me lo ricordo) possono causare attacchi di panico, tachicardia, dolore toracico e....morte improvvisa. Una cosuccia da niente.
Ok, si parlava solo di situazioni serie e ci sono tanti atleti olimpionici con prolassi mitralici ma...devo assolutamente vedere il cardiologo!!!!!!!!!!!!!!!!
Ipocondria: 1 - Giulia: 0.

venerdì 4 maggio 2012

Premio!

Mi rendo conto solo ora (sono davvero molto sveglia, certe volte) che, tempo fa, Lady Smith ha voluto consegnare anche a me questo bellissimo premio!




La ringrazio tantissimo e mi scuso per il terribile ritardo!
Le regole sono: rispondere alle domande e girare il premo a 10 blogger.
Siccome, a mio parere, tutti i blog che leggo meritano questo premio, ho deciso di non scegliere solo dieci persone a cui cosegnarlo ma di permettere a tutti voi di ritirare il premio...se ne avrete voglia, ovviamente :-)

1) Qual è la tua rivista di moda preferita?
Non compro regolarmente riviste...al massimo mi capita di comprare Tv sorrisi e canzoni (per sbirciare la trama delle future puntate di "Un posto al sole"...lo confesso) e sono stata per anni una fedele abbonata di Paperino (se non fossi un po' troppo cresciuta mi abbonerei di nuovo!) ma non sono una grande appasionata di riviste di moda!Se proprio dovessi scegliere, però, tra le riviste di moda che ho letto durante questi anni mi piacciono le seguenti: "In Style" (anche se mi aveva disturbata un servizio sulle pellicce di cui avevo parlato anche sul blog) e "Cosmopolitan".

2) Chi è il tuo cantante/band preferito/a?
Non sono un'esperta di musica e non ho un genere preferito...ascolto di tutto, diciamo!Però mi piacciono molto i Coldplay, i Cranberries, gli U2 e i Placebo per quanto riguarda la musica internazionale e Elisa, i Negramaro e i Negrita per quanto riguarda quella italiana.

3) Chi è la tua Youtube guru preferita?
La domanda vuole sapere chi è la persona che seguo di più su Youtube? In questo caso, non ho dubbi: Clio di "Clio Makeup".

4) Qual è il tuo prodotto makeup preferito?
Avendo una pelle che più che una pesca ricorda una frittella per via della sua conformazione mista/grassa, posso affermare di essere dipendente dal fondotinta che riesce a camuffare le mie imperfezioni e ad uniformare l'incarnato. Amo molto anche il mascara e i gloss dai colori naturali.

5) Dove ti piacerebbe vivere?
Domanda difficile...io amo il freddo perciò mi piacerebbe vivere più a nord rispetto all'Italia. Mi piacerebbe vivere in Germania perchè la considero la mia seconda casa (viste le mie origini) ma mi attraggono moltissimo anche l'Irlanda e la...Lapponia!

6) Qual è il tuo film preferito?
Ho amato molto "Forrest Gump", "La ricerca della felicità" e, di recente, "Quasi amici" ma non ho un vero film del cuore.

7) Quante paia di scarpe possiedi?
Se consideriamo quelle che indosso regolarmente e contiamo sia quelle invernali che quelle estive...direi circa 13 ma potrei sbagliarmi!Non sono molte, però...vero? Visto e considerato che ci sono in mezzo sandali, ballerine, stivali e scarpe da ginnastica non mi sembra che siano troppe :-) Vorrà dire che, non appena avrò qualche soldino in più, potrò concedermi un paio di sandali e uno di ballerine senza sentirmi in colpa ;-)

8) Qual è il tuo colore preferito?
Il viola ma mi piacciono molto anche il blu e il nero!

Spero che queste risposte siano servite a darvi un'idea più precisa di me e a conoscermi meglio!

giovedì 3 maggio 2012

Giulia, un'ipocondriaca al corso di primo intervento.

Due settimane fa, come vi avevo già accennato, ho iniziato a frequentare un corso di primo intervento offerto gratuitamente dalla pubblica assistenza del mio paesello.
Gli incontri saranno in tutto cinque e, per ora, ne abbiamo fatti due.

Ho deciso di iscrivermi a questo corso per svariati motivi:
1) ho sempre pensato che fosse ridicolo non sapere praticare nè un massaggio cardiaco nè una manovra di Heimlich soprattutto considerando che faccio la baby sitter e, purtroppo, è molto facile per un bambino ingerire qualcosa e rischiare di morire soffocato.
2) nutro da sempre una grande ammirazione per i volontari della pubblica assistenza e la loro capacità di aiutare gli altri in situazioni drammatiche pur mantenendo l'autocontrollo.
3) mi piace tantissimo la medicina tanto che, nell'ormai lontano 2007, tentai addirittura di superare il test per iscrivermi a Medicina e Chirurgia a Bologna...siccome a Novembre prenderò (era ora!!) la laurea in lingue sarà chiaro anche voi quale fu l'esito del test: respinta!!!!Purtroppo in quel test venni penalizzata dalle tante domande di matematica e chimica materie in cui, in effetti, sono sempre stata una discreta capra e la mia speranza di poter passare il test puntando sulle domande di biologia (materia che mi piaceva moltissimo) si rivelò, appunto, solo una vana speranza ;-)

L'unica cosa che non avevo preso in considerazione prima di iscrivermi al corso è questa: sono ipocondriaca. Detto in parole semplici: sono una malata immaginaria, una paranoica di prima categoria. A onor del vero, in questi ultimi anni, sono migliorata parecchio e capita di rado che m'immagini di avere malattie improbabili ogni volta che ho un sintomo strano ma, qualche anno fa, ero veramente un caso disperato!Uno psicologo non mi avrebbe fatto certo male...per spiegarvi la gravità della mia situazione basta dirvi questo: una volta mi capitò di avere per qualche giorno un po' di prurito in zona ascellare...una persona normale avrebbe pensato ad un po' di irritazione...io pensai di avere una grave malattia ai bulbi piliferi che si trovano da quelle parti (non penso nemmeno che esista una roba così!). Una volta, dopo un forte raffreddore, iniziai a sentire una specie di soffio nell'orecchio sinistro...chiunque avrebbe pensato alla cosa più logica, ovvero: sarà un semplice disturbo dovuto ad un ristagno di muco (scusate la terminologia poco affascinante) lasciatomi dal raffreddore (e infatti fu così) ma io pensai un'altra cosa..pensai di avere una malformazione ai timpani o alla tromba di Eustachio. Da bambina, una volta, mi finì un capello in gola e, per tutta la sera, credetti che sarebbe rimasto lì per sempre (nella migliore delle ipotesi) o che sarei morta soffocata (da un capello, non so se rendo l'idea!) durante la notte. Chiudo la parentesi delle mie autodiagnosi per non farmi compatire ulteriormente da voi lettori.

Comunque, come ho già detto, ultimamente sono molto meno ansiosa tanto che mi sono iscritta al corso senza nemmeno pensare al fatto che avrebbe potuto risvegliare un po' di vecchie paranoie.
Due settimane fa c'è stata la prima lezione introduttiva durante la quale abbiamo parlato più che altro delle ambulanze e del 118 e non ho avuto problemi.
Questa settimana, invece, abbiamo parlato delle emergenze mediche e, devo ammettere, che sentire elencare tutti i sintomi dell'ictus emorragico, dell'infarto e dello shock anafilattico mi ha fatto venire una leggera tachicardia ma, tutto sommato, una cosa assolutamente sopportabile.
Ad un certo punto, però, durante una pausa, ho sentito una donna chiedere al medico come possa aver avuto problemi cardiaci un giovane sportivo come Morosini (di cui tutti, purtroppo, conosciamo la triste storia). Il medico ha risposto: "Bè, probabilmente aveva delle malformazioni congenite come PROLASSI MITRALICI o cose così..."
Sentendo la parola "prolassi mitralici" mi si è gelato il sangue nelle vene. Perchè io HO un prolasso alla valvola mitrale sinistra. E no, non me lo sto immaginando (anche se, visto cosa ho scritto poco fa, lo si potrbbe tranquillamente pensare) ma è un problema che mi è stato realmente diagnosticato anni fa!Solo che i miei medici (medico di base e cardiologo) mi hanno sempre detto di stare tranquilla, che non era niente di rilevante...ma allora perchè il medico del corso ha associato questa patologia ad una morte così tragica?!
Ho seguito tutta la lezione pensando:
" Non è che miei medici mi hanno tranquillizzata solo per non farmi agitare troppo?"
" E se avessi rischiato la vita ogni volta che ho fatto uno sforzo fisico? Cosa sarebbe potuto accadere durante tutti gli allenamenti in palestra?"
" Non è che dovrei smettere di fare attività fisica?"
Alla fine, non ho resistito. Finita la lezione sono andata dal medico e ho esordito dicendo:
"Posso chiedere una cosa?"
"Certo"
"Ho un prolasso alla valvola mitrale sinistra...morirò?" (la solita Giulia melodrammatica...)
Risata.
"Non ti preoccupare!E' un disturbo comune e solo in un caso su un milione può dare gravi complicazioni...non morirai...cioè, certo che morirai, ma magari tra cent'anni e quasi sicuramente non per questo!"
Sospirone di sollievo.
"Grazie, grazie...ora sono più tranquilla!"
Ora che ho risolto questo dubbio sono di nuovo tranquilla e pronta per la terza lezione del corso :-)
Il corso mi entusiasma tantissimo e un volta laureata, mi inscriverò alla pubblica assistenza per fare la volontaria e diventare una soccoritrice!Il percorso per diventare soccorritrice può durare anche sei mesi ma è una cosa che avrei sempre desiderato fare e, di conseguenza, la farò...sarà anche un modo per superare le mie paure in fatto di malattie e sicuramente un gesto concreto per aiutare gli altri e, magari, per salvare vite umane :-)
Ora torno a studiare letteratura tedesca...a presto!

p.s: mi è venuta in mente una cosa che non c'entra nulla ma volevo condividerla con voi perchè è davvero ridicola!Stanotte ho fatto un altro dei miei sogni strani: sono in piscina con degli amici e, ad un tratto, mentre sono nello spogliatoio a fare la doccia, sbuca Mike Tyson che vuole sfidarmi in un incontro di pugilato in acqua!Io, memore della sua passione per le orecchie dei suoi avversari, mi rifiuto di combattere ma lui, irremovibile, decide di sollevarmi di peso per portarmi sul ring!Io, che tra le sue braccia mi sento come se pesassi due etti, inizio ad urlare "No!!!Non voglio!!!!Ma che gusto c'è a combattere con me?!Mi batteresti in un secondo!" (per la serie "Ti piace vincere facile?"). Dopo un po', forse intenerito dalle mie suppliche, mi rimette giù.
Nel sogno, prima di andare in piscina, ero stata in un supermercato a fare la spesa con mia cugina Chiara che, dopo aver cercato di rubare un salame per cani (a detta sua buonissimo), era scomparsa tra gli scaffali costringedomi a cercarla ovunque...altra cosa degna di nota: nel supermercato giravo indossando un pigiama rosa (io nemmeno li ho dei pigiami rosa), pantofole e rigorosamente spettinata anche se i presenti sembravano non farci caso!

giovedì 26 aprile 2012

A volte ritorno!

...sì, lo so: sparisco sempre!E' che sono di nuovo piena di cose da fare: per quanto riguarda l'università voglio dare gli ultimi 5 esami che mi separano dalla laurea entro metà luglio (ma forse me ne avanzerà uno perchè due di questi esami sono di storia e so che mi ci vorranno almeno 6 settimane per prepararli entrambi...dovrò leggere dei tomi giganteschi e la storia non mi ha mai appassionata), devo scrivere la tesi e sbrigare tutte le faccende burocratiche che servono per laurearsi...
Sul fronte "tempo libero" ho: il volontariato al canile, le uscite con le amiche, un corso di primo soccorso che ho iniziato a seguire da poco, alcuni eventi organizzati da un gruppo che si occupa di commercio equo solidale e in cui "milita" una delle mie migliori amiche...
Per quanto riguarda il lavoro: passo molto tempo con le due piccole B!
Avrei tante cose da raccontarvi ma devo rimandare il post con le novità a causa del tempo che scarseggia!Comunque non aspettatevi novità in campo sentimentale perchè non ce ne sono...sono single da quasi sei mesi e devo dire che mi va bene così anche se, forse, il mio inconscio la pensa diversamente!Infatti, praticamente ogni due notti, sogno di avere un fidanzato diverso!Per ora sono stata la ragazza di :
- Fabio Fazio. Forse avevo mangiato pesante quella sera perchè, secondo me, Fabio Fazio è completamente sprovvisto di sex appeal!Sarà sicuramente bravissimo nel suo lavoro ma diciamo che non è esattamente il classico ragazzo che mi volterei a guardare per strada...non capisco come abbia fatto il mio inconscio a dar vita ad una cosa così surreale.
- Un mio ex compagno di classe che, fino a poco tempo fa, si divertiva con gli amici bevendo come una spugna e fumando tutto ciò che c'è di fumabile (ok, i bei tenebrosi hanno un certo fascino ma questa mi sembra solo stupidità).
- Un tamarro assurdo visto in un programma orrendo che però continuo a guardare (ma non so perchè) ovvero...Jersey Shore!
- Un ragazzo greco e biondo (e già questo è un po' strano perchè secondo me i greci dovrebbero avere tratti più mediterranei) che avevo conosciuto in palestra (solo nel sogno) e che, a primo impatto, mi era sembrato bellissimo...tanto bello che avevo accettato di uscire con lui dopo avergli parlato solo cinque minuti!Peccato che il giorno dopo il ragazzo bellissimo si sia presentato all'appuntamento con me vestito come un pensionato e ingrassato di almeno 100 Kg!L'aspetto esteriore non è tutto ma almeno un minimo...
Speriamo che il mio futuro ragazzo- sempre se ci sarà - non somigli ad uno dei soggetti che popolano i miei "sogni" (tra virgolette perchè mi sembrano più simili ad incubi ;-) ).
Ora vi devo salutare...tra poco devo telefonare ad una mia amica e dopo credo che andrò a letto...durante la settimana vado sempre a letto presto come i bambini piccoli e le galline!
Prometto che appena possibile tornerò a leggervi :-)

martedì 3 aprile 2012

Di tutto un po' :-)

...ma quanto è odioso scoprire che il ragazzo che ti interesserebbe frequentare sta già frequentando un'altra?
E' esattamente quello che mi è successo oggi durante una chiacchierata con il diretto interessato.
Vabbè, fortunatamente avevo iniziato già da un po' di tempo il processo di "rimozione del soggetto" dal mio cervello (avevo intuito che le cose difficilmente avrebbero funzionato) perciò non l'ho presa poi così male...ma non l'ho presa neanche benissimo. Diciamo che sono un po' delusa ma di certo non abbastanza da mettermi a piangere :-) Io piango per cose ben più importanti o per cose molto più melense, come il finale ipercommovente di "Io e Marley" o la scena di  "Armageddon" in cui Liv Tyler dice addio a suo padre Bruce Willis che è in procinto di saltare in aria con un asteroide.
L'unica cosa che mi lascia perplessa è questa: io ero convinta di piacergli così come lo erano (convinte che io piacessi a lui, non di piacere loro a lui...si poteva fraintendere ;-) ) tutte le persone con cui avevo parlato di questa cosa. Il loro commento, di fronte ai miei racconti su di lui, era sempre lo stesso: "Da come si comporta con te è ovvio che gli piaci". Certo, infatti. E' proprio perchè gli piaccio che sta uscendo con un'altra! ;-) Mah...mistero...forse il vero problema è stato la differenza di età (ha circa 9 anni in più di me) anche se conosco tante persone che si amano e che stanno bene insieme pur avendo più di qualche anno di differenza. O forse abbiamo tutti frainteso e non brilliamo per perspicacia!
Vabbè, amen. Cosa posso farci? Evidentemente non era destino. Evidentemente non era quello giusto. Ed io mi chiedo: chi sarà quello giusto? Dove sarà in questo momento? Cosa starà facendo? Dove ci incontreremo e, soprattutto, quando? Speriamo presto!!! La vita da single mi piace ma è ovvio che essere la metà di qualcuno è ancora meglio, soprattutto se quel qualcuno è la persona giusta.
Bè, una delle cose positive dell'essere single è che posso ancora sperare di incontrare un ragazzo bellissimissimo!Se potessi scegliere, vorrei che avesse la faccia di uno dei soggetti seguenti:
a) Mirko Bruni di "Alle falde del Kilimangiaro". Lo ADORO...è bello, intelligente, pacato, dolce, fa il biologo marino e, come me, ama tanto gli animali... e gioca nella nazionale italiana di football!



















b) James Franco. Ha la classica faccia da bravo ragazzo.















c) Jonathan Rhys Meyers. Ha la classica faccia del ragazzo da evitare perchè ti porterà solo guai...ed è per questo che mi piace.

















Non ho di certo grosse pretese, vero? ;-)

Ma chiudiamo qui il discorso "futuro fidanzato della Giuly" e passiamo ad altro: ho dato l'esame di letteratura greca e ho preso 30!! Ho fatto un po' fatica a leggere in greco perchè non riuscivo ad azzeccare gli accenti ma, per il resto, ero preparata!Il prof era un po' marpione o forse eccessivamente paterno (se un professore vi mettesse una mano sulla vostra dicendovi: "Legga con calma, bella fanciulla, se no sbaglia gli accenti!Stia tranquilla"...a quale delle due ipotesi pensereste?) ma, a parte questo, sono soddisfatta al 100%!Ero veramente ossessionata da quell'esame...una notte mi sono persino sognata di fidanzarmi con un ragazzo greco tanto ero presa dalla letteratura greca!
Poi...che dire? L'altro giorno al canile ho dovuto fare un "cazziatone" a due donne che avevano portato fuori dei cani lasciandoli nelle mani dei loro bambini e facendoli correre fino allo sfinimento nonostante noi volontarie ci fossimo raccomandate più volte di non fare correre i cani perchè sono anziani e di non lasciare il guinzaglio ai bimbi perchè per portare i cani in passeggiata bisogna essere magiorenni...se ne sono infischiate alla grande e hanno persino provato a negare l'evidenza dimostrando di volerci prendere per i fondelli ma non gliel'ho permesso e se ne sono andate con la coda tra le gambe. Bene, così la prossima volta rispetteranno le regole e non proveranno a farci passare per sceme.

Che altro vi racconto? Domenica abbiamo portato Victor al mare...peccato che, una volta arrivati, il tempo sia completamente impazzito!C'era un vento GELIDO. Abbiamo resistito giusto mezz'ora anche perchè, già dopo 5 minuti, io avevo male all'orecchio sinistro e il timore di prendermi un'otite che si sarebbe aggiunta all'allergia stagionale ai pollini. In quella mezz'ora, però, Victor si è divertito un mondo a correre sulla spiaggia e a cercare di mangiare le alghe...ecco alcune foto scattate durante la passeggiata.




























Ora vi devo salutare perchè ho mal di testa e devo ancora fare un sacco di cose!
Spero di poter ricominciare ad aggiornare il blog con maggiore frequenza ora che gli esami mi concedono una tregua!

domenica 25 marzo 2012

Post speciale di corsa!!!

...ed ecco che tra una pagina e l'altra di letteratura greca riesco a trovare dieci minuti per scrivere questo post un po' speciale :-)
Venerdì è stata una giornata che non dimenticherò mai, un'esperienza speciale di cui conserverò sempre un bellissimo ricordo...venerdì, infatti, ho avuto la fantastica opportunità di conoscere di persona due blogger alle quali sono molto legata: LadySmith e Rosie (sono troppo negata per collegare il loro nome ad un link...non ho grandi competenze informatiche...perdonatemi!).
E' successo tutto all'improvviso: giovedì sera mi è arrivata un'email di Rosie -che, purtroppo, non si trovava in Emilia Romagna per un viaggio di piacere ma per un lutto (questo mi è dispiaciuto molto perchè sarei stata più felice se avesse fatto un intero viaggio all'insegna dell'allegria)- in cui, oltre a dirmi ,che sarebbe passata da Bologna e che si sarebbe fermata a pranzo con LadySmith, m'invitava ad unirsi a loro!!!
In teoria il piano della giornata di venerdì sarebbe stato il seguente: restare sui libri di greco fino allo sfinimento, e, alle tre e mezza, correre dalla Marta per conoscere il suo bimbo appena nato (è un amore ma a lui e a questo lieto evento dedicherò un post più avanti perchè ora ho i minuti contatissimi) ma, in pratica, ho capito al volo che non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di guardare negli occhi due blogger così speciali!Così, senza pensarci per più di due secondi, ho mandato a quel paese letteratura greca (solo per venerdì, sono troppo perfezionista per studiare poco perciò oggi studierò TUTTO IL GIORNO ;-) ) e, alle 11, mi sono incontrata con LadySmith (non abita molto distante da me) per prendere il treno che ci avrebbe portate a Bologna!
Vederla per la prima volta è stata una sensazione stranissima: da una parte ti trovi di fronte una persona che, di fatto, non hai mai visto prima e che potrebbe essere un'estranea ma, dall'altra, hai come l'impressione di conoscerla da anni!Infatti, subito dopo esserci abbracciate, abbiamo iniziato a farci domande relative a vicende di cui avevamo parlato sul blog ed è nata una bella conversazione durata per l'intero viaggio verso Bologna!Mi sono sentita davvero a mio agio, mi è sembrato di parlare con un'amica di vecchia data!!!
Arrivate in stazione siamo andate ad aspettare l'arrivo di Rosie e, durante l'attesa, abbiamo parlato ancora un bel po'....che dire di LadySmith? L'ho trovata una ragazza intelligente, simpatica, sensibile e molto socievole!!!E' davvero la  bella persona che traspare dal blog!Ciò che scrive si sposa perfettamente con ciò che pensa e vive nella realtà...non c'è nessuna facciata, nessuna contraddizione...lei è quello che scrive e questo è estremamente positivo!Ho "conosciuto" anche la Ranocchia che ci ha tenuto compagnia per tutto il giorno ascoltando le nostre conversazioni direttamente dalla pancia della mamma:-)
A Bologna è arrivata anche Rosie e, abbracciarla per la prima volta, è stato molto emozionante!
Ho sempre ritenuto Rosie una persona estremamente forte e coraggiosa, una persona da cui prendere esempio e, averla lì in carne ed ossa, è stato davvero bello:-) Anche di Rosie posso dire solo cose positive: è una ragazza dolce e altruista, forte e sensibile allo stesso tempo...è la Rosie che ho imparato a conoscere durante questi anni di blog e posso confermare che, come LadySmith, anche lei è proprio la fantastica persona che traspare dalle righe della sua pagina web:-)
Dopo esserci finalmente incontrate ci siamo fermate a pranzo in un ristorante biologico/vegetariano in centro a Bologna dove ho mangiato moltooo bene!Per la prima volta in vita mia ho provato il seitan: era davvero buono ma sembrava proprio carne ed è stata una sensazione stranissima mangiarlo...era come se fossi tornata a mangiare le scaloppine di maiale!!!Purtroppo il pranzo non è durato molto perchè io dovevo andare dalla Marta per conoscere mio "nipote", Rosie aveva il treno per tornare a casa e LadySmith anche...perciò, dopo poco più di un'ora, ci siamo dovute avviare verso la stazione!Prima di separarci, però, ci siamo concesse qualche foto ricordo (io ho la mania delle foto e non potevo farmi mancare la macchina fotografica in un'occasione così speciale) e altre chiacchierate!
Mi è dispiaciuto tanto salutarle perchè avrei voluto parlare ancora con loro...c'erano tante cose da dire, tanti argomenti di cui parlare...forse non sarebbero bastati due giorni per raccontarci tutto ciò che avremmo voluto raccontare!
Nonostante il tempo sia stato tiranno, ho passato una mattinata stupenda e ho conosciuto due persone davvero super speciali che spero di poter rivedere presto!!!Vi voglio bene, ragazze!!

p.s: Rosie, ti manderò le foto il prima possibile e, se hai il suo indirizzo, spero che tu possa passarle anche a LadySmith:-)
LadySmith, ti aspetto nel mio paesello per "quella sagra" ;-)

sabato 17 marzo 2012

Victor va ghiotto di letteratura greca.

Victor ieri sera ha combinato un guaio e chi ne pagherà le conseguenze? Ovviamente la sua padrona...che sarei io!
Riassunto: ieri sera stavo preparando la cena e, nel frattempo, ero anche al telefono con mio padre...di conseguenza non mi stavo preoccupando di Victor anche perchè eravamo tornati da poco da una lunga passeggiata ed aveva appena mangiato perciò avevo dato per scontato che si fosse messo a dormire sul divano. In effetti, quando ho sentito dei rumori sospetti provenienti dal salotto e sono corsa a vedere, l'ho trovato sul divano ma non stava dormendo....si stava MANGIANDO il libro di letteratura greca che ho preso in prestito dalla biblioteca della Sala Borsa la settimana scorsa!!!!!!!!Lo teneva tra le zampe tutto soddisfatto e mi guardava come per dire: "Hai visto che bella preda sono riuscito a catturare?".
Quando gli ho strappato il libro di mano (o meglio, di zampa) mi sono resa conto di essere arrivata tardi e che, ormai, mancavano già dei pezzi di carta da almeno 4 o 5 pagine!!!Ho cercato di recuperare i pezzi mancanti per fare un collage ma ne ho trovati solo due...gli altri se n'erano già andati nello stomaco di Victor a far compagnia al riso e alla scatoletta di manzo che aveva mangiato poco prima.
Benissimo. E adesso cosa dico all'adetto alla restituzione dei libri della Sala Borsa??!!!Non avrei mai pensato che un giorno avrei pronunciato la seguente frase: "Mi dispiace tanto ma il mio cane si è mangiato il libro che ho preso in prestito dalla vostra biblioteca!E' grave?" e invece mi toccherà farlo a breve!
Ovviamente ripagherò il libro se sarà necessario ma quello è il minimo!La cosa peggiore sarà dover dare una spiegazione così ridicola e dover aprire il libro sulle pagine divorate per mostrare l'accaduto...che figura di...
Almeno, le parti delle pagine che ha mangiato, le avevo già studiate...

venerdì 9 marzo 2012

Perle di saggezza dal mondo delle piccole B!

Come promesso, ecco alcune delle ultime "perle di saggezza" delle mie piccole B.

La B. grande, tempo fa, mi ha guardata in modo serissimo e mi ha chiesto:
"Ma Giulia, noi da dove veniamo?". Mi è venuto un colpo. Queste sono le classiche domande che una bambina non dovrebbe MAI fare alla propria baby-sitter dal momento che la baby-sitter in questione non sa come la mamma delle B. abbia affrontato (sempre che lo abbia fatto) un tema così delicato con una bimba di 4 anni.
Mentre pensavo a quale delle varie leggende sui cavoli, sulle api, sulla cicogna eccetera eccetera fosse più credibile ho avuto un'illuminazione e ho risposto così:
"Se intendi da dove viene la specie umana in generale (dubito che lo intendesse in modo così generico e dubito che abbia mai sentito nominare Darwin)...bè, noi uomini discendiamo dalle scimmie!". Mi ha guardata in modo strano ma non  ha più detto nulla...per fortuna!!

Sempre la B. grande, qualche giorno fa, mi ha chiesto:
"Ma tu ci vuoi bene come se fossimo le tue bimbe?"
"Certo!Io non ho bimbe mie perciò le mie bimbe siete un po' tu e tua sorella."
A quel punto ha sospirato, ha alzato gli occhi al cielo con aria esasperata e mi ha detto:
"Ma scusa, se tu vuoi delle bimbe tue e hai un fidanzato...fattele fare!!!!" (è un mito quella bambina...è troppo avanti!)
"Ma io non ce l'ho più il fidanzato, B. grande."
"No?!E perchè?"
"Ci siamo lasciati perchè non andavamo più d'accordo"
"Ma non c'è problema!Ora tu vai da lui, gli chiedi scusa, gli prometti che non litigherete più e fate pace!"
"Non è così facile...ma forse hai ragione, potrebbe funzionare (non volevo deludere le sue aspettative sul mio futuro sentimentale)"
"Certo che ho ragione!Se mi dici che non ho ragione ti do una padellata in testa."
Non ho osato contraddirla.

Altra perla della B. grande di fronte ad una delle sue bambole:
"Questa bambola ha un fisico DA SBALLO".

La B. grande mi dimostra il suo affetto:
"Giulia, quando vai a casa?"
"Quando tua madre (rientrata da poco) mi dirà che posso andare"
Mamma della B. "Glielo chiedi perchè vuoi che la Giulia rimaga ancora,vero? Perchè ti piace stare con lei, giusto?"
"No, volevo solo che capisse quando deve andarsene".
Sono soddisfazioni.

La B. grande mi espone la sua teoria sugli spagnoli.
"B, perchè a questa bambola mancano i capelli e a quest'altra le braccia?"
"Perchè vengono dalla Spagna"
"Cioè?"
"Vedi, in Spagna a tutti manca qualcosa: ad alcuni mancano gli occhi, ad altri le mani, ad alcuni le gambe...ad alcuni manca anche il REGGISENO!"
"Veramente?!"
"Sì!E pensa: alcuni hanno la bocca a forma di cuore e parlano solo di....dolcezza!"
Forse dovrei fare un viaggio in Spagna, vi abitano persone degne di nota.

E ora passiamo alla B. piccola.
Alcuni giorni fa il padre delle due B. era via per lavoro e, perciò, la mamma delle bimbe ha chiesto alla B. piccola:
"Anche a te manca papà,vero?"
"No."
"No?E chi ti manca?"
"Io voglio dada GIUNNA (sarei io)".

Una settimana fa la mamma delle B. è rientrata mentre io avevo la piccola B. in braccio.
Non appena la piccola B. ha visto sua madre, si è attacata a me, l'ha guardata con aria di sfida e ha sentenziato:
"Dada Giunna è mia!!"
Forse passando tanto tempo con me ha ereditato la mia tendenza ad essere possessiva ;-)

Direi di avervi elencato tutte le perle più recenti!
Certo che i bambini sono fantastici...torno sempre a casa con il sorriso dopo essere stata un paio d'ore in compagnia delle B.!
In questo periodo un po' no sono davvero un toccasana!